Apparecchio denti: come funziona, quanto costa e quando è necessario metterlo?

L’apparecchio per i denti è un dispositivo medico che permette di prevenire e risolvere problematiche dentali o a volte solo puramente estetiche.

L’azione dell’apparecchio è quella di spostare i denti nella posizione corretta. Il costo di una cura ortodontica è molto variabile in quanto la tempistica di risoluzione è diversa per ogni caso specifico. I costi, quindi, possono variare da un minimo di 1500 euro fino a raggiungere i 4000/5000 euro.

Come funziona l’apparecchio per i denti?

L’apparecchio per i denti può risolvere problemi funzionali, articolari, affollamento dei denti, morso incrociato, palato stretto e problemi anche solo estetici. Ogni tipo di cura ortodontica è mirata ad ogni specifico problema che viene valutato dal dentista durante la visita e dopo lo studio del caso (impronta dentale, radiografia e foto). La cura ortodontica si differenzia in due categorie di apparecchio: fisso e mobile. Apparecchio fisso: funziona tramite l’applicazione di attacchi chiamati BRACKET, fili ed elastici che gradualmente spostano i denti. Gli attacchi possono essere di metallo o bianchi.

Solitamente si preferiscono gli attacchi bianchi in quanto meno visibili. Questa tipologia di apparecchio viene chiamato comunemente apparecchio in ceramica. Apparecchio mobile: è un dispositivo rimovibile che tramite fili metallici e viti di espansione vengono solitamente usati per correggere le anomalie della mascella. L’ apparecchio mobile dentale può essere può essere anche usato come contenzione, cioè a conclusione del ciclo di e del trattamento ortodontico.

L’apparecchio trasparente conosciuto come “invisalign” è rappresentato da mascherine trasparenti che gradualmente spostano i denti, risulta poco visibile e assolutamente indolore. Tutte queste tipologie di apparecchi ortodontici sono degli ottimi dispositivi. Nei bambini e giovani viene consigliato un apparecchio in ceramica o un apparecchio rimovibile a seconda del problema da risolvere. Le mascherine trasparenti “invisalign “sono consigliate per gli adulti in quanto non impattano nella vita sociale e il risultato è determinato dalla costanza dell’utilizzo.

Apparecchio fisso, in metallo o ortodontico

L’apparecchio fisso è indicato per posizione gradualmente i denti nella posizione corretta tramite l’utilizzo di attacchi metallici o bianchi (BRACKET) fissati su ogni singolo dente, elastici e sottili fili metallici. Al fine del risultato finale non c’è differenza tra gli attacchi (bracket) in metallo o bianchi. Certamente viene preferito, per una questione estetica, l’attacco bianco definito apparecchio in ceramica.

Il vantaggio dell’apparecchio fisso consiste nel fatto che non potendo essere rimosso dal paziente la sua azione è costante e certa. L’apparecchio fisso non può essere tolto per mangiare e questo potrebbe implicare qualche disagio, infatti, sono sconsigliati gli alimenti troppo difficoltosi da masticare.

Durante il trattamento ortodontico è necessario avere un’igiene orale accurata infatti oltre all’uso dello spazzolino vengono consigliati altri dispositivi quali l’idropulsore e collettori specifici. L’apparecchio fisso viene applicato nei giovani intorno ai 10 anni e per quanto riguarda l’età adulta non c’è uno standard e può essere applicato sempre.

Apparecchio mobile

L’apparecchio mobile è un dispositivo che solitamente viene utilizzato nei bambini, nella prima fase delle cure ortodontiche (ortodonzia intercettiva). L’impiego dell’apparecchio mobile è anche indicato per guidare la crescita dell’asse mascellare e mandibolare e/o correzione del palato. L’apparecchio mobile nell’età pediatrica è ben accettato dai piccoli pazienti in quanto può essere rimosso per mangiare, purtroppo questa azione potrebbe rappresentare anche uno svantaggio in quanto se l’apparecchio non viene utilizzato per almeno 12/14 ore al giorno il risultato potrebbe essere compromesso.

L’ortodonzia mobile molto spesso viene anche usata a conclusione di un ciclo di cura con attacchi (fisso) come dispositivo di mantenimento. Anche le placchette trasparenti (bite) sono considerate un apparecchio mobile. Viene consigliato all’adulto quando si manifestano problemi di bruxismo. Le placchette trasparenti solitamente vengono usate nelle ore notturne. L’apparecchio mobile viene applicato e rimosso in modo autonomo in particolare deve essere rimosso durante ogni tipo di pasto e inserito nuovamente dopo una scrupolosa igiene orale.

L’apparecchio invisibile

L’Invisalign è sicuramente dispositivo più conosciuto quando si parla di “apparecchio invisibile “. Viene inteso quando vengono usate mascherine rimovibili trasparenti devono essere sostituite dal dentista a cadenza regolare. L’apparecchio trasparente ha una serie di vantaggi quali: l’estetica e l’opportunità di essere rimosso per mangiare ma non sempre può sostituire l’ortodonzia fissa. La mascherina essendo poco visibile non impatta nella vita sociale e lavorativa per questo motivo solitamente viene preferita dai pazienti adulti e che sono sicuramente più motivati.

È sconsigliato nei giovanissimi in quanto l’efficacia è determinata dall’utilizzo costante e corretto del dispositivo. Il costo della cura ortodontica con l’apparecchio invisibile in media è più alto di un’ortodonzia tradizionale.

L’apparecchio linguale

Viene considerata ortodonzia fissa in quanto gli attacchi vengono fissati sulla parte interna del dente e quindi poco visibile. Solitamente viene usato per problemi di affollamento lieve.

Apparecchio in ceramica

Quando parliamo di apparecchio in ceramica si intende un’ortodonzia fissa dove vengono usati attacchi bianchi in ceramica. Gli attacchi in ceramica sono sicuramente i piu richiesti in quanto hanno la stessa funzione dei bracket in metallo ma risultano meno visibili, pertanto, esteticamente più gradevoli un ottimo compromesso tra ortodonzia fissa, estetica e costo. L’apparecchio in ceramica può essere utilizzato sia nei giovani che negli adulti. L’applicazione dell’apparecchio in ceramica non ha nessuna controindicazione, ma certamente richiede un’accurata igiene orale quotidiana e si consigliano delle sedute di igiene orale professionali per prevenire gengiviti e carie.

Perché mettere l’apparecchio per i denti?

Mettere l’apparecchio per i denti è sicuramente un’ottima decisione, la posizione corretta dei denti oltre a donare un bel sorriso e rendere il viso armonioso ci eviterà anche problemi futuri come:

Disturbi dell’articolazione mandibolare
Mobilità dei denti (parodontite)
Carie
Deposito di tartaro eccessivo

Apparecchio denti per adulti

L’apparecchio per adulti non ha limiti di età è sempre possibile risolvere problemi Ortodontici anche da adulti, anche se i tempi sono lievemente più lunghi rispetto ai pazienti più giovani. I problemi più frequenti per i quali viene utilizzato sono: la mal occlusione, come il morso crociato, ovvero quando l’arcata inferiore è più sporgente di quella superiore o viceversa e il sovraffollamento dentale (denti storti). Spesso l’adulto soffre anche di bruxismo un disturbo che provoca dolore all’articolazione della bocca che può essere corretto utilizzando l’apparecchio. È possibile correggere tutti questi problemi con una tipologia di apparecchio che tiene conto anche dell’estetica come gli apparecchi in ceramica e apparecchi invisibili.

Apparecchio denti per bambini

È consigliata una visita dal dentista intorno ai 5 anni di età, in questa età è già possibile rilevare eventuali anomalie dentali del bambino. Più precocemente si intercettano i difetti più facilmente si possono risolvere.

Le anomalie più frequenti sono:

Arcata dentale superiore/inferiore poco sviluppata
Denti sovrapposti o sporgenti
Palato deformato dovuto all’uso prolungato del ciuccio.

La cura ortodontica inizia intorno ai 6/7 anni con un apparecchio per i denti “intercettivo“. Solitamente il ciclo di cura si completa quando avviene la permuta completa dei denti intorno ai 12/14 anni.

Quanto tempo ci vuole per raddrizzare i denti?

La tempistica nella cura ortodontica è molto variabile in relazione al problema stesso. In media il tempo necessario per raggiungere il risultato previsto è intorno ai 12/24 mesi e nei casi più complessi anche 36 mesi.

L’apparecchio per i denti può causare dolore?

L’apparecchio per i denti se applicato in modo corretto non provoca dolore. I disagi che si possono avvertire sono indolenzimento ai denti e irritazione di labbra e guance dovuta allo sfregamento degli attacchi. Tutto tende a scomparire nel giro di qualche settimana.

Apparecchio per i denti e vita quotidiana: cosa cambia

Portare l’apparecchio per i denti non modifica la nostra vista quotidiana, sicuramente si dovrà dedicare maggiore attenzione alla nostra igiene orale quotidiana poiché la presenza di attacchi, fili metallici ed elastici trattiene più placca batterica. Durante il periodo del trattamento ortodontico è importante recarsi dal dentista periodicamente per sottoporsi a più sedute di igiene professionale (ablazione del tartaro) in modo da prevenire carie e gengiviti. Il dentista potrà consigliare anche il tipo di alimentazione più appropriata che sarà sicuramente povera di zuccheri.

Quanto costa l’apparecchio per i denti

Il costo di un apparecchio per i denti è sempre inteso “per anno di cura “, nel prezzo del trattamento sono escluse le visite periodiche di controllo. Il prezzo potrà oscillare dai 2000 ai 3000 euro circa per anno di cura, discorso diverso per l’apparecchio con bracket trasparenti o per le mascherine invisibili dove il costo complessivo potrebbe aggirarsi intorno ai 4000/5000 euro.

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